Ad ogni edizione della La Dario Acquaroli Internazionale ci poniamo l’obbiettivo di dare spazio ad aspetti che, seppur lontani dall’attività sportiva, sono comunque parte integrante della nostra società e del territorio a cui siamo profondamente legati. Arte e sport pedalano insieme per un giorno, aspetti diversi ma complementari della stessa storia, la nostra.

Dopo Franco Brescianini, Alberto Cropelli, Giuliano Radici, Giulio Mottinelli, Gianni Gueggia, Enzo Archetti, Domenico Gabbia, Luca Dall’Olio, Letizia Tanfoglio e Giusy Rampini per l’edizione 2023. Quale sarà la scelta del Comitato Organizzatore per la prossima edizione 2024?

2013 FRANCO BRESCIANINI 
Franco Brescianini nasce a Rovato, in provincia di Brescia, il 18 settembre 1944, dove vive e lavora ancora oggi.
Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private italiane e straniere. Dal 1975 è in permanenza nel museo civico di Pizzighettone (Cremona), nel museo Usellini Arona (Novara), nella Pinacoteca d’Arte Moderna di Santhià e nel Museo di Strasburgo.
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2014 ALBERTO CROPELLI
Alberto Cropelli nasce a Chiari, in provincia di Brescia nel 1948, dove vive e lavora ancor oggi.
Artista autodidatta, dalla fine degli anni ’60 partecipa a concorsi artistici, rassegne nazionali e internazionali e allestisce molte mostre personali. Tra le numerose collettive vanno citate il ‘Salon D’Automne’ di Parigi del 1987, il ‘Festival International’ di Osaka dello stesso anno. Nel 1988 espone a ‘Art 88’ all’Espace Delpha di Parigi, e a Maglione, in provincia di Torino, al Museo d’Arte Contemporanea all’aperto. L’anno seguente é presente al ‘XXXIII Salon Internatlonal d’Arts Plastiques’ di Bèziérs. Numerose sono anche le mostre personali allestite in gallerie e istituzioni italiane ed estere.
AlbertoCropelli

2015 GIULIANO RADICI
Giuliano Radici nasce a Brescia il 10 agosto 1957, dove vive e lavora ancora oggi. Fotografo per professione racconta con la fotografia le sue esperienze di viaggio tracciando un fantasioso percorso visivo passando da immagini per la moda, la pubblicità e il reportage con indiscussa forza espressiva. Diversi portfolio pubblicati su riviste come “Zoom International”, “Gente di Fotografia”, “Private” e vari redazionali di moda lo hanno fatto conoscere al grande pubblico. Sue fotografie fanno parte di varie collezioni pubbliche e private tra cui il MAM museo di arte moderna di Rio de Janeiro e il museo “Fotokunst” in Danimarca.
GiulianoRadici

2016 GIULIO MOTTINELLI
Giulio Mottinelli nato a Garda, in alta Valcamonica, nel 1943. All’età di14 anni entra nello studio fotografico dello zio Pietro e si specializza nella fotografia. Si cimenta però anche con le tele e i colori. Come autodidatta, percorre la strada della cinematografia realizzando una decina di documentari e almeno tre film a soggetto. Nel 1965 allestisce la sua prima mostra personale. Allestisce delle Personali e Collettive in decine di città italiane. Espone anche fuori dai confini nazionali. In questo ultimo trentennio ha riscoperto la sua terra di origine, la Valle Camonica, e le sue opere ora rappresentano, in ogni stagione, gli angoli più caratteristici composti dai boschi, dalle baite, dai panorami, dagli animali, dai prati e dai cieli.

2017 GIANNI GUEGGIA
Gianni Gueggia è nato a Trenzano (Bs) nel1956. Ha iniziato ad esporre le sue opere dal 1973; ha poi partecipato a numerose rassegne e concorsi nazionali e internazionali, ottenendo lusinghieri consensi di critica e premi significativi, tra cui il Premio Agazzi a Strasburgo. Da ricordare alcune tra le sue numerose mostre personali e collettive: Galleria “Casa Varesina d’Arte” (Va); Galleria “Doge” (Vi); Galleria “Ada” (Bg); Galleria “Ariete” (Casale Monferrato); Galleria d’Arte Moderna (Ra); Palazzo Barberini (Roma); Galleria Moretto (Bs); Gallerie “Arpege” (Sarregnemines, Francia); Galerie “Perspectìve Contrast” (Metz, Francia); Bad Kohlgrub Haus der Kuhrgaste (Wandelhalle, Germania); R & Welch Gallery (Seattle, Usa).
«Le opere abbracciano diversi temi anche se la grande maggioranza di essi ha un comune denominatore: la vita e l’esistenza nella sua dimensione quotidiana.

2018 ENZO ARCHETTI
Enzo Archetti è nato a Monticelli Brusati (Bs) nel 1946. Ha iniziato a interessarsi all’arte durante gli anni della Scuola Superiore e dopo il diploma magistrale ha proseguito la formazione culturale laureandosi in Lettere Moderne. Nello stesso periodo, e senza interrompere gli studi universitari, ha frequentato per due anni all’Accademia Carrara di Bergamo i corsi di disegno e acquaforte, sotto la direzione di Trento Longaretti. Nel 1973 entra nel panorama artistico con la prima mostra a Brescia. Negli anni novanta si concretizza quello che sarà il suo linguaggio artistico determinato dalla fusione di materiali diversi, come tele garze tappeti corde lastre di ferro arrugginito, con elementi figurativi. Nel 2004 espone alle Accademie Libanaise di Beirut e nello stesso anno una sua opera entra nella collezione del Modern Art Museum di Kuwait City. Nel 2006 pubblica con l’editore Serra Tarantola un libro d’artista “Frammenti d’infinto”: è un racconto illustrato con 44 lavori pittorici che si sviluppa come un grande quadro di oltre 100 pagine in cui Archetti cerca di decifrare l’Infinito. Dal 2009 iniziano rapporti di collaborazione con Gallerie in Germania. Nel 2011 tiene una mostra personale nel Castello East Gallery di Pechino.
EnzoArchetti

2019 DOMENICO GABBIA
Domenico Gabbia: nato ad Azzano Mella (Brescia) nel 1946. Nel 1977 la prima mostra personale è a Brescia e sarà seguita da oltre quaranta in Italia e all’estero. Dal 1988 collabora con importanti gallerie e tramite la Galleria Fumagalli di Bergamo espone alla “Staats Univeritat Sbibliothek” d’Amburgo e alla “Vereniging Volksuniversiteit” di Rotterdam. Dal 1991 si susseguono moltissime esposizioni pubbliche e tramite la Galleria D’Arte “Arte Capital” è presente alle più importanti fiere d’arte: Miart, Expo Arte di Bari, Forlì arte, Vicenza Arte e molte altre. Nel 2003 il Museo d’Arte e Spiritualità di Brescia lo invita a svolgere il tema sul “Volto di Cristo” per una mostra itinerante nelle più importanti sedi pubbliche nazionali, con grandissimi artisti tra i quali Rouault, Kokoschka, Sutherland, Guttuso, Manzù ed entra a far parte della Collezione del Museo. Nel 2004 è invitato ad esporre all’Accademia di Belle Arti di Beirut e al Museo National Council di Kuwait City. Su di lui Vittorio Sgarbi ha scritto nel volume “I giudizi di Sgarbi” edito da Mondadori: “Domenico Gabbia è un pittore che opera attraverso due moduli paralleli, dove si conciliano perfettamente la figurazione di un racconto visivo autobiografico, e un’astrazione funzionale a sottolinearne il fascino. Le sue opere sono tutte eseguite in acrilico e fusaggine su tela, componendosi in forme stilizzate che coniugano una liricità evanescente con un polimaterismo di grande raffinatezza estetica. Questi due elementi danno riscontro di un’inventiva fervida che poggia sulle capacità duttili di uno sperimentatore”.

2021 LUCA DALL’OLIO
Luca Dall’Olio nasce a Chiari (Bs). Dopo aver frequentato il Liceo Artistico Foppa di Brescia si diploma all’Accademia di Brera nel 1980 per poi iniziare immediatamente la sua carriera artistica. Il mezzo principale di espressione dell’artista è la pittura ad olio ma i suoi lavori includono serigrafia, scultura e fotografia. Utilizza anche pittura acrilica, foglia oro, piombo, legno, acciaio, ferro e rame. I suoi viaggi alla scoperta del mondo e dei luoghi più nascosti dell’amata Italia sono sempre stati per l’artista un’infinita fonte di ispirazione e un’occasione per filtrare e reinterpretare volti, paesaggi, città e culture lontane. Ispirazione e grande rispetto anche nei confronti dell’opera dell’espressionista Ernst Ludwig Kirchner e dell’artista e architetto Friedensreich Hundertwasser.

2022 LETIZIA TANFOGLIO
Nasce a Brescia il 21 dicembre 1994. Frequenta il Liceo Artistico Maffeo Olivieri, dove compie i suoi primi passi a contatto diretto con l’arte. Successivamente si iscrive al corso di Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, affinando le sue abilità tecniche ed artistiche nel campo della pittura e del cinema.  Somnum Exterreri Solebat (2017), Il sonno che non fa dormire, è la mostra d’esordio dell’artista. Si tratta della prima vera esposizione personale a cui seguono una serie di mostre collettive e personali, tra le più importanti si ricordano: Site Oud Sint-Jan Museum di Bruges, MEAM di Barcellona e alla Galerie Thuillier di Parigi. La visione e l’ispirazione artistica per il suo lavoro pittorico derivano da una sorta di immersione mentale in una dimensione parallela a quella realistica, ossia in un mondo di suggestioni e di maschere. Il percorso è incentrato sull’inquietudine umana che si manifesta attraverso l’incubo e la paura. Un’arte complessa quella di Letizia Tanfoglio, che rivela grande precisione ed una giusta dose di astrazione

2023 GIUSY RAMPINI
Nasce a Gardone V.T. (BS) nel maggio del 1973. Per sviluppare le sue capacità artistiche segue dapprima l’Istituto d’Arte e successivamente altre  scuole di indirizzo artistico. Diventa allieva del pittore Adriano Grasso Caprioli, con il quale approfondisce le varie tecniche. Frequenta la sua bottega d’arte dal 1995 al 2005.  Nel 2002 frequenta a scuola di incisione Il Bisonte di Firenze. Nel 2007 frequenta il corso di scultura all’Accademia S. Giulia di Brescia. Amante della montagna, ne ascolta con curiosità ogni respiro, cercando di catturare quegli attimi d’emozione per poi trasferirli magicamente sulla tela. Studia in particolare la fauna  alpina e quella africana, approfondendone la morfologia. Il suo percorso di crescita è in continua evoluzione e partendo dallo studio scolastico del nudo dal vero presso l’associazione “Accademia San Giorgio “, inizia ad affinare la tecnica del ritratto. Nel 2013 viene invitata dal Museo di Scienze Naturali di  Ferrara ad esporre una sua mostra personale. Nel 2023 viene scelta come artista per esporre una sua mostra personale con il festival La Milanesiana, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, presso la galleria Ceribelli di Bergamo con presentazione della mostra all’Accademia Carrara.
Giusy Rampini